Prima accensione caldaia: messa in servizio dell'apparecchio UNI 10683

In questo redazionale tratteremo della messa in servizio dell’apparecchio, ovvero della prima accensione, precisando che il collaudo dell’impianto deve prevedere le seguenti operazioni:

1. verifica visiva che tutti i sistemi di sicurezza siano correttamente collegati e posizionati secondo le indicazioni del fabbricante se presenti o del progetto e che ogni apparecchio sia collegato correttamente ad un SEPC
2. verifica di corretta installazione e funzionamento secondo le istruzioni dei fabbricanti dei singoli componenti
3. verifica di compatibilità e corretto funzionamento di eventuali componenti già presenti nel caso di intervento o modifica parziale dell’impianto
4. per gli apparecchi inseriti in un impianto idronico, il collaudo deve estendersi anche all’intero circuito idraulico, secondo UNI 10412 e UNI 8065
5. verifica dei corretti collegamenti elettrici.

Per la prova di accensione deve essere eseguita secondo le istruzioni del fabbricante, ma ove risultassero mancanti, si deve:

1. verificare che non vi sia riflusso dei prodotti della combustione in ambiente attivando tutti gli eventuali apparecchi e sistemi aspiranti alla massima portata
2. verificare che vi siano idonee condizioni di ventilazione
3. nel caso in cui sia prevista la prova di ventilazione, tale prova deve essere eseguita in conformità alla presente norma
4. prova di depressione secondo UNI 10389 – 2.

Al termine delle sopracitate verifiche e ove chiaramente non siano riscontrate anomalie l’impianto può essere messo in funzione.
Per le stufe assemblate in opera (secondo UNI EN 15544) l’operatore deve verificare la conformità al progetto e la funzionalità dell’impianto e fornire le relative istruzioni di uso e manutenzione.
La prova di accensione per gli apparecchi che devono essere assemblati con opere murarie o con impiego di leganti cementizi che siano parte del loro funzionamento deve essere eseguita solo dopo il consolidamento di tutte le opere edili direttamente connesse all’apparecchio.
Per gli apparecchi costruiti in opera l’operatore deve comunque verificare la funzionalità dell’impianto secondo la procedura di prima accensione di cui sopra e fornendo le relative istruzioni di uso e manutenzione
Al prossimo redazionale